La prima "recensione" giuntaci da uno spettatore presente ieri sera a Teatro:
"Splendido!
Due righe veloci per dirvi come la bellezza di quello che ho visto mi ha "costretto" a guardare e capire meglio la figura di Giobbe, e di conseguenza a prendere sul serio il mio grido come occasione per conoscere di più chi sono e, come era scritto nel volantino, approcciare il Mistero che fa tutte le cose.
Praticamente mi succede quello che dice Chesterton ... avete fatto in modo che io abbia dei ripensamenti, mi metta a pensare ripartendo da zero.. cioè a qualcosa che viene ancora prima della domanda sul perchè del male, del dolore ecc... domanda che comunque rimane tale e quale e che continuerò a porre a Dio finchè vivo...
Questa è l'arte che vale, quella che ti costringe a fare esperienza, se non addirittura che ti aiuta a cambiare ...
Grazie ancora e complimenti a tutti, il livello ormai è quasi professionale... almeno per come me ne capisco io di teatro!
Ciao e grazie"
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| Teatro Sheridan - Hopper |
come ho postato su Facebook,ieri sera ho toccato con mano,con tutti i miei 5 sensi,più l'anima,cosa vuol dire "la Bellezza salverà il mondo".Perchè se dei ragazzi ,che si divertono a recitare,riescono a rendere un testo non certamente facile e digeribile per tutti ,come "Giobbe" di Hadjadj,qualcosa di stupendo e commovente...vuol dire che c'è ancora speranza e fede,in un mondo che afferma il contrario...grazie infinite Mauro.
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